Gianmarco Tamberi non cerca scuse

Settimo posto finale nella gara di Doha

Brutto esordio stagionale per Gianmarco Tamberi nella gara di salto in alto svolta al meeting di Doha della Diamond League. Il campione olimpico di Tokyo ha infatti fallito i tre tentativi ai 2 metri e 24, chiudendo al settimo posto.

Gimbo non intende cercare scuse per questo risultato: “Dare la colpa al vento sarebbe la classica scusa, ci sono evidenti problemi tecnici – queste le sue parole ai microfoni Rai -. Abbiamo iniziato le gare consci che non devo essere adesso al top, ma non mi aspettavo una prestazione così. Da cancellare e mettere da parte”.

“Bisogna capire cosa non è andato per non sbagliare settimana poi a Birmingham. Io faccio salto in alto e oggi non ho fatto salto in alto – ha aggiunto seccato lo stesso Tamberi -. Non inficia comunque il mio percorso verso i Mondiali, sono cose che stimolano. Prendere schiaffi fa bene, anche lo scorso anno ho fatto gare a 2,20”.

L’altra medaglia d’oro di Tokyo, Mutaz Essa Barshim, ha vinto il duello con il grande amico Tamberi davanti al proprio pubblico chiudendo però secondo a 2,30. La vittoria è andata al sudcoreano Sanghyeok Woo con 2,33.


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