Le parole di Gianmarco Tamberi
Un anno dopo, di nuovo a Losanna per la prima gara con l’oro al collo. Nel 2021 era al rientro dal memorabile trionfo ai Giochi di Tokyo, stavolta al meeting svizzero Gianmarco Tamberi si presenta a otto giorni dal successo agli Europei di Monaco. “Nella scorsa stagione è stato un bel momento quando sono stato presentato come campione olimpico, per un attimo mi sono detto ‘ma chi è il campione olimpico?’ e ora sono qui per un’altra sfida e per divertirci”.
Insieme al pubblico, che si accende a ogni suo salto, e insieme agli avversari come Mutaz Barshim, il fuoriclasse qatarino con cui ha condiviso il titolo olimpico, che quest’anno ha dominato ai Mondiali di Eugene dove l’azzurro si è piazzato quarto. L’anconetano delle Fiamme Oro è anche il campione in carica della Wanda Diamond League e va in pedana per assicurarsi la qualificazione alla finale del 7 e 8 settembre a Zurigo: attualmente è terzo in classifica.
Sorridenti e rilassati, pronti alla battuta, i due amici indossano entrambi un cappello a tesa larga (“ma il mio è più bello”, scherza Tamberi). La coppia d’oro dell’alto si scambia sguardi di complicità: “Siamo come fratelli – le parole del marchigiano – e Mutaz sarà al mio matrimonio della prossima settimana, il 1° settembre, così come io sono stato presente al suo, qualche anno fa. Ci sentiamo spesso e parliamo soprattutto… di cibo! Oppure facciamo duelli ai videogiochi, come la dama online. Però durante la stagione è più difficile trovare tempo per stare insieme, visto che comunque siamo concentrati sulle gare”.