Addio a Cimnaghi
Il mondo della ginnastica piange la perdita di un grande campione, Gigi Cimnaghi, scomparso a 83 anni nella sua Meda, in Brianza. I primi passi compiuti negli anni ’50 nella Forza e Virtù, poi alla Sampietrina di Seveso e infine alla Pro Patria Milano. Grazie al suo talento straordinario, è diventato un punto fermo della Nazionale italiana a partire dal 1962, partecipando a due edizioni dei Giochi Olimpici nel 1964 a Tokyo e nel 1968 a Città del Messico.
I suoi successi sono stati numerosi e illustri: campione nazionale alle parallele per tre anni consecutivi dal 1964 al 1966 e al cavallo con maniglie nel 1965 e nel 1966. A livello internazionale, ha ottenuto risultati di prestigio ai Giochi del Mediterraneo, portando a casa medaglie d’oro a squadre nel 1963 e nel 1967, oltre all’argento individuale al cavallo e alle parallele nel 1967. Nello stesso anno, ha aggiunto anche il bronzo alla sbarra e al concorso generale individuale.
Nel 1977, ha assunto il ruolo di direttore tecnico della Nazionale maschile, guidando gli atleti italiani con dedizione e passione per quattro anni.
