La tragedia di Murray
Sia pure sotto choc il mondo del golf, domenica, ha continuato la sua attività, anche a Fort Worth: Grayson Murray è stato ritrovato senza vita sabato. Il giorno prima si era ritirato dal torneo Charles Schwab Challenge che stava giocando nella località texana a causa di un malore non meglio specificato.
“Il PGA Tour è una famiglia e quando perdi un membro non sei più lo stesso. Piangiamo Grayson e preghiamo per i suoi cari. Ho contattato i genitori per porgere le nostre più sentite condoglianze e durante quella conversazione mi hanno chiesto di continuare con il torneo. Erano convinti che il ragazzo avrebbe voluto così. Per quanto difficile possa essere, vogliamo rispettare i loro desideri” aveva scritto in una nota Jay Monahan.
Murray è stato un golfista eccezionale fin dalla giovinezza, vincendo tre Callaway World Junior Championships consecutivi (2006-2008) e distinguendosi come il miglior golfista della sua fascia d’età. In seguito, purtroppo, sono sorti problemi di alcolismo. Il suo ultimo successo era stato il Sony Open a gennaio, alle Hawaii. Nel 2017 aveva vinto il Barbasol Championship in Kentucky.
