Una bruttissima vicenda quella che avuto come vittima la Sagstrom.
Madelene Sagstrom ha raccontato pubblicamente il suo dramma. Quando aveva 7 anni soltanto la golfista svedese è stata vittima di violenza sessuale da parte di uomo vicino alla sua famiglia.
Nella rubrica “Drive On” del massimo circuito americano femminile, nella quale di evidenziano storie e curiosità delle protagoniste del tour, è arrivata la confessione dell’atleta, oggi ventottenne. “In tutti quegli anni incolpavo me stessa. Mi odiavo e disprezzavo il mio corpo. Ho avuto gli incubi e non riuscivo a farmene una ragione. Poi sono cresciuta e adesso non ho più paura” ha riferito.
Nel 2016 ne aveva parlato al suo allenatore, Robert Karlsson. “Dopo quella rivelazione, in quello stesso anno, ho vinto tre tornei e questo grazie al mio tecnico che mi ha capita e sostenuta. Darò tutto il mio contributo per far sì che storie come la mia non accadano più” ha aggiunto la scandinava, che da giovedì 25 a domenica 28 febbraio in Florida difenderà il suo unico titolo sul LPGA Tour conquistato nel 2020 al Gainbridge Championship.
