
Edoardo Molinari, con un’ottima prestazione, ha realizzato uno score di 277 (69 68 73 67, -11) colpi e si è classificato al sesto posto.
Edoardo Molinari, con un’ottima prestazione, ha realizzato uno score di 277 (69 68 73 67, -11) colpi e si è classificato al sesto posto nell’Hainan Classic, evento organizzato in combinata dal DP World Tour e dal China Tour al Blackstone Course (par 72) del Mission Hills Resort Haikou, nell’isola cinese di Hainan. Ha firmato il primo successo sul circuito l’inglese Marco Penge con 271 (68 71 65 67, -17), che ha lasciato a tre colpi lo statunitense Sean Crocker e il norvegese Kristoffer Reitan, secondi con 274 (-14). In quarta posizione con 275 (-13) il sempre più convincente danese Rasmus Neergaard-Petersen, in quinta con 276 (-12) il francese Martin Couvra e, alla pari con Molinari, l’inglese Sam Bairstow e il cinese Bowen Xiao, che era al vertice dopo tre giri con il vincitore. In nona con 278 (-10) il neozelandese Daniel Hillier e il paraguaiano Fabrizio Zanotti e in 23ª con 282 (71 70 70 71, -6) Andrea Pavan.
Marco Penge, 26enne di Horsham, alla 47ª presenza, ha iniziato con un bogey, poi con sette birdie contro un altro bogey nell’arco di nove buche ha preso un buon margine che ha gestito concludendo in par le ultime quattro (67, -5).
In precedenza nel suo palmarès figuravano due vittorie sul Challenge Tour e una sul PGA EuroPro Tour. Con l’exploit è salito dal 45° all’11° posto nella Race To Dubai (ordine di merito) e ha percepito un assegno di 433.500 dollari su un montepremi di 2.550.000 dollari.
Edoardo Molinari con un parziale di 67 (-5), frutto di sei birdie e di un bogey, è risalito nel round finale di 14 posizioni e ha ottenuto la seconda top ten stagionale dopo la nona piazza nell’Hero Indian Open. Al rientro dopo un infortuno alla mano ha partecipato a quattro eventi andando a premio anche negli altri due, che ha terminato in media graduatoria. Andrea Pavan ha riscattato il taglio subito nel Volvo China Open con una prova molto regolare conclusa con un 71 (-1, quattro birdie, tre bogey). E’ uscito dopo 36 buche Gregorio De Leo, 87° con 145 (72 73, +1).