Tiger Woods si è dichiarato colpevole

Tiger Woods si è dichiarato colpevole di guida imprudente.

L’ex numero uno del mondo era stato arrestato lo scorso maggio in Florida mentre era al volante con l’accusa di guida “under the influence”, formula che suppone l’effetto di alcol o droghe. Woods aveva spiegato qualche giorno dopo che si era trattato di “una reazione inattesa a una prescrizione medica. Non mi sono reso conto quanto il mix di medicinali potesse influenzarmi così fortemente”.

Versione poi confermata dall’esito degli esami tossicologici che hanno individuato Vicodin, Dilaudid, Xanax, Ambien e Thc, un mix insomma di antidolorifici, sonniferi e antidepressivi oltre alla presenza del Thc che si trova nella marijuana, il cui uso a fini medici è consentito in Florida. La sentenza prevede che Woods si sottoponga a un programma di recupero – il giocatore, a riguardo, ha già completato 50 ore di servizi sociali – e a test antidroga. Una volta terminato tutto, il reato di guida imprudente sarà cancellato dai suoi precedenti ma se dovesse venire meno ai termini dell’accordo, dovrà scontare 90 giorni di carcere.


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