Hockey, la Nazionale al via
Sono iniziati i lavori della Nazionale Italiana di hockey presso il Palasmeraldo di Fondo, in Trentino. Gli Azzurri, agli ordini di coach Mike Keenan, coach Mike Pelino e degli assistenti Fabio Armani e Giorgio De Bettin, svolgeranno un raduno estivo fino a venerdì 28 luglio: previste sette sessioni di allenamento sul ghiaccio, oltre ad allenamenti mirati off-ice. Si tratta della prima tappa in vista di una stagione intensa, che culminerà con i Mondiali di Prima Divisione Gruppo A da giocarsi tra le mura di casa della Sparkasse Arena, a Bolzano, dal 28 aprile al 4 maggio 2024. Nel mezzo le pause internazionali di novembre, con la Nazionale che sarà di scena in un torneo a Budapest, di dicembre (previste due amichevoli in Italia da definire) e febbraio (anche in questo caso in programma ci sono al momento due amichevoli contro la Slovenia).
Sul ghiaccio trentino intanto a prendersi la scena è un roster giovane: “Questo raduno ci dà la possibilità di vedere e valutare nuove leve, che in alcuni casi arrivano anche dalle giovanili – spiega il direttore sportivo delle squadre nazionali, Stefan Zisser -, per loro è un momento di mettersi in mostra e rendere in futuro le nostre scelte più difficili. Guardando alla stagione, sicuramente ci aspettano dei mesi impegnativi: vogliamo farci trovare pronti per il Mondiale casalingo, che rappresenta un’ottima chance per fare avvicinare i tifosi alla Nazionale“.
Per l’head coach Mike Keenan si tratta di proseguire nel processo di crescita: “E’ un camp che fa parte di una strada che abbiamo intrapreso un anno fa, con tanti giocatori giovani e altri più d’esperienza – afferma -. L’obiettivo è quello di continuare a sviluppare il giusto atteggiamento, costruendo un programma che nel lungo periodo arrivi a uno standard olimpico. Quando si vince o si perde si impara sempre qualcosa, ma vincere fa parte di un processo di apprendimento: i successi non arrivano automaticamente con la competitività, bisogna insegnare quali sono gli ingredienti per vincere. Ecco perché questa sarà una stagione importante per accelerare questo processo, migliorare le abilità dentro e fuori dal ghiaccio tramite i raduni e i tornei e arrivare al meglio al Mondiale, la prossima primavera“.