Caldaro avanti nella finale di Italian Hockey League

Da oltre 13 mesi il Merano non cadeva in casa.

Questa Italian Hockey League non è fatta per rispettare i pronostici. Dopo la lunga serie con l’Unterland, terminata all’overtime di gara-5, il Caldaro espugna la MeranArena e si prende il primo vantaggio nella serie finale. Era da oltre 13 mesi che il Merano non cadeva in casa in Italian Hockey League, ma i Lucci una volta di più hanno dimostrato di non temere nessuno e di avere mille armi a disposizione. Il 2 a 1 finale comunque fa capire quanto questa serie possa essere equilibrata e decisa dai dettagli, dunque nulla è ancora perduto per i bianconeri. Chiaro che ora però al Caldaro “basterà” vincere le due partite in casa per bissare il titolo del 2018/19.

Il match parte a ritmi molto alti e dopo soli 4,06 sono i padroni di casa a passare: come sempre a far la differenza ci pensa la prima linea, con il gol messo a segno da Oscar Ahlstroem. A metà frazione Juscak sbaglia da ottima posizione il raddoppio, quindi col passare dei minuti l’intensità di gioco scende e le squadre pensano soprattutto a coprirsi senza regalare nulla.

In apertura di seconda frazione arriva il pareggio degli ospiti, con un bel tiro nell’angolo della porta di Massar, che fa dunque 1-1 al 22,23. Caricati dal pareggio i Lucci tornano protagonisti, e c’è tanto lavoro da fare per Tragust. Al 33,59 però l’affondo è letale, con Simon Vinatzer che porta per la prima volta il Caldaro avanti sul 2-1, quindi nei minuti seguenti il Merano si salva nella prima situazione di inferiorità numerica del match.

La stessa situazione si ripete dopo quattro minuti del terzo periodo, e lo 0-2 in power play degli ospiti tiene assolutamente vivo il match. Col passare dei minuti chiaramente il Merano è costretto ad accelerare per andare a caccia del 2-2, ma si scontra su un ottimo Alex Andergassen. Il goalie del Caldaro tiene i suoi avanti, ottimamente aiutato da una squadra che non molla nemmeno un centimetro di pista. Al 57,39 arriva il primo power play meranese, ma incredibilmente nonostante tanta pressione (e l’uscita di Tragust per avere il sesto uomo di movimento) i bianconeri non sfondano. Al 60esimo può così festeggiare il primo successo in finale il Caldaro, che si conferma (se ce ne fosse bisogno) squadra da playoff se ce n’è una. Sabato si torna in pista per gara-2, questa volta in casa dei Lucci.

Italian Hockey League | Playoff | Finale | Gara 1 | Best-of-five | 8 aprile 2021

HC Merano Pircher – SV Kaltern Caldaro rothoblaas 1-2 (1-0, 0-2, 0-0)

Gol: 4:06 O. Ahlstroem (L. Ansoldi, A. Stablum) (1:0), 22:23 F. Massar (B. Andergassen, P. Gius) (1:1), 33:59 S. Vinatzer (M. Virtala, A. Vinatzer) (1:2)

HC Merano Pircher: Thomas Tragust 59:27 (Lorenzo Marinelli); Christian Borgatello – Alessio Stablum; David Pfoestl – Andreas Radin; Ivan Doliana – Philipp Beber; Mathias Hellweger; Victor Per Ahlstroem – Oscar Erik Ahlstroem – Luca Ansoldi; Sebastian Thaler – Thomas Mitterer – Fabian Platzer; Daniel Gellon – Mattia Cassibba – Michal Juscak; Stefan Kobler – Cristian Verza – Christian Lombardi; Douglas Brian Mc Kay;

SV Kaltern Caldaro rothoblaas: Alex Andergassen 60:00 (Daniel Morandell); Simon Vinatzer – Michele Volcan; Marko Juhani Virtala – Matteo Cappuccio; Lorenz Gruber – Florian Massar; Luca De Dona’ – Andreas Vinatzer – Raphael Felderer; Maximilian Soelva – Teemu Sakari Virtala – Michael Felderer; Jonas Oberrauch – Bastian Andergassen – Patrick Gius; Matthias Fill – Simon Andergassen – Franz Erschbamer; Karl Anderlan;

Penalità: 4-2 (0-0, 2-0, 2-2)
Tiri: 20-26 (7-12, 7-12, 6-2)
Arbitri: A. Lazzeri, L. Soraperra (P. Brondi, A. Piras)


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