Il premio ‘Gasco’ 2023 va alla memoria di Julia Ituma
Una notizia che nessuno avrebbe voluto leggere: la scomparsa improvvisa e prematura di Julia Ituma, giovane promessa del volley in forza all’Igor Volley Novara, ha colpito come un fulmine a ciel sereno il mondo della pallavolo italiana e tutta la comunità degli sportivi. La pallavolista si trovava con le compagne in Turchia, a Istanbul, per disputare i quarti di finale di Champions League. Dopo la competizione, la squadra si è ritirata in albergo: nella mattinata di giovedì 13 aprile, la giocatrice è stata ritrovata senza vita. Un epilogo straziante per un’atleta di straordinarie prospettive. Nata a Milano da genitori di origine nigeriana, era considerata una delle maggiori promesse del movimento pallavolistico nazionale: nella scorsa estate aveva conquistato l’Europeo Under 19 con la maglia azzurra. La sua perdita è devastante dal punto di vista sportivo, ma ancora di più sul piano umano.
Per questo l’associazione culturale ‘Piero Dardanello’, in collaborazione con ‘Tuttosport’, ha deciso di assegnare la 18ª targa intitolata a Piero Gasco alla memoria del talento milanese. Ogni anno il premio, dedicato al medico e dirigente sportivo, viene consegnato ad un atleta o ad un personaggio del mondo dello sport che si sia distinto per la propria attività filantropica o per azioni di solidarietà. Il riconoscimento è sostenuto dalla famiglia Gasco e dal Rotary Club di Mondovì, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo; prevede una donazione in denaro, da destinare ad un’iniziativa benefica a scelta del vincitore. Iscrivere sull’albo d’oro della manifestazione il nome di Julia Ituma è una scelta forte, che non può non tenere conto del particolare impatto di un avvenimento così tragico. Il Monregalese, infatti, è da sempre terra di volley e Ituma è stata più volte presente al Palasport ‘Nino Manera’ di Mondovì.