La prima sezione del Tribunale Nazionale Antidoping ha emesso le prime sentenze relative ai procedimenti aperti in seguito all’indagine “Olimpia”, svolta dalla Procura della Repubblica di Bolzano ed agli esiti degli accertamenti svolti in ambito sportivo.
In base all’articolo 29.1 delle Norme Sportive Antidoping, il TNA – come si legge sul sito ufficiale del CONI – ha disposto l’assoluzione per la violazione dell’articolo 2.3 delle NSA, dei tesserati FIDAL Daniele Meucci, Fabrizio Donato, Daniele Greco, Ruggero Pertile, Andrew C. Howe, Silvia Salis, Anna Incerti e Andrea Lalli.
Il Tribunale ha stabilito, inoltre, la trasmissione alla Procura Antidoping della presente decisione e di tutti gli atti del procedimento affinché valuti le responsabilità, per la violazione dell’art. 3 delle NSA, che emergono dalle dichiarazioni rese dalla teste Rita Bottiglieri all’udienza del 18 marzo 2016.