Il campione olimpico è ancora fermo per infortunio
L’annunciata assenza al Golden Gala di Roma ha acuito i dubbi sulle concrete possibilità, per Marcell Jacobs, di prendere parte ai Mondiali di atletica leggera e provare a vincere anche l’oro iridato dopo quello di Tokyo 2020.
Prima della rassegna mondiale, in programma negli Stati Uniti (a Eugene, nell’Oregon) dal 15 al 24 luglio, servirebbe almeno un’altra gara di alto livello, come confida a ‘Il Messaggero’ Antonio La Torre, direttore tecnico della Fidal: “Ci sono gli Assoluti o nel caso una gara a Stoccolma – ha detto -. Insomma, qualche occasione per verificare come sta il suo organismo prima del Mondiale ancora c’è”.
“Marcell ha un problema in un punto delicato – ha aggiunto -, perché ha un’inserzione del tendine in alto sotto il gluteo. Per questo tipo di problema bisogna procedere con estremo realismo, giorno per giorno”.
“Esporsi oggi è un azzardo – ha inoltre spiegato La Torre -. Sono prudente e moderatamente positivo, più che ottimista. In queste cose, c’è solo l’ottimismo della volontà. E quella Marcell ce la sta mettendo tutta. Mi piace tantissimo come sta gestendo questa situazione, con estremo impegno e allo stesso tempo senza perdere la sua ‘calma olimpica’. E’ un grande”.