La Iaaf ha deciso di estromettere la Russia dalle Olimpiadi di Rio 2016 e – come prevedibile – sono arrivate le prime reazioni furenti.
In particolare la campionessa di salto con l’asta Elena Isinbaeva (che in bacheca ha due ori e un bronzo olimpici) ha promesso di lottare contro la sanzione. E lo ha fatto con toni decisamente duri: “Escludere i nostri atleti è una violazione dei diritti dell’uomo”.
E infatti la 34enne – che non è coinvolta nello scandalo doping – ha minacciato di rivolgersi alla Corte dei diritti dell’uomo.
Alla rabbia della Isinbayeva ha fatto eco il Ministro dello Sport russo, Vitali Mutko: “La squalifica della federazione russa di atletica leggera era aspettata, lo si poteva prevedere. Ma noi reagiremo”.