Krys Kolanos ha messo nero su bianco con l’Asiago Hockey 1935.
35enne, di Calgary, Alberta, è un centro che può giocare anche come ala, è alto 191 cm e pesa 93 kg. All’università Kolanos vince un campionato NCAA con il Boston College, segnando il goal decisivo nella finale del Frozen Four e risultando il secondo miglior marcatore della squadra, dietro solo ad un certo Brian Gionta.Nel 2000 viene draftato dai Phoenix Coyotes al primo giro come 19° scelta assoluta. Nella stagione 2001/2002 debutta proprio con i Coyotes, con loro gioca 57 partite, realizza 22 punti (11 goal e 11 assist) e vince il premio di rookie del mese di dicembre. Uno degli episodi che l’hanno consegnato alla storia della NHL e ai cuori dei fans dei Coyotes è stato il suo rigore segnato a Patrick Roy, che fece perdere la testa al goalie membro della Hall of Fame. La sua prima stagione in NHL è stata limitata da una brutta carica subita che gli ha procurato un trauma cranico, lo stesso accadde nella seconda dove riesce a giocare solo due partite. Pur saltando quasi interamente la stagione viene convocato dal Canada per i Mondiali dove Kolanos & co. conquistano la medaglia d’oro.
Nella stagione 2003/2004 si divide tra NHL e AHL, mentre nella stagione seguente, durante il Lock out dell’NHL, si trasferisce in Finlandia prima e nella DEL tedesca poi, giocando rispettivamente per gli Espoo Blues e per i Krefeld Penguines. Finito il Lock out torna a giocare in NHL con Phoneix ed Edmonton e in AHL. Nel 2006/2007 gioca 17 partite in AHL con i Grand Rapids Griffins in AHL, prima di trasferirsi in Svizzera dove gioca parte della regular season con Langnau e i playoff con lo Zug. In quella stagione arriva anche la convocazione del Team Canada per la Splenger Cup, per lui 2 goal e 2 assist in 5 partite. Nel 2007/2008 gioca l’intera stagione in AHL con i Quad City Flames, mettendo a segno 63 punti (30 goal e 33 assist) in 65 partite. L’anno dopo torna in NHL, giocando parte della stagione con i Minnesota Wild, mentre la restante parte di stagione la disputa con il farm team dei Wild, gli Houston Aeros. Nel 2009/2010 gioca 27 partite con gli Adirondack Phantoms in AHL, ma un problema all’anca gli impedisce di finire la stagione e il successivo intervento gli fa saltare anche la stagione successiva. Torna a giocare nel 2011/2012, dividendosi tra l’NHL con i Calgary Flames e l’AHL con gli Abbotsford Heat, con i quali gioca anche l’intera stagione seguente.
Nel 2013 inizia l’esperienza russa in KHL con i Torpedo Nizhny Novgorod, che prosegue poi nella stagione successiva con la squadra croata del Medvescak Zagreb. Nella passata stagione Kolanos non gioca neanche una partita, mentre quest’anno torna in Germania, questa volta nella DEL 2, sponda Rosenheim, disputa 7 partite in cui realizza 1 goal e serve 2 assist.
La carriera di Krys Kolanos in definitiva parla di 149 partite nel miglior campionato del mondo, dove mette a segno 42 punti (20 goal e 22 assist), 326 partite in AHL condite da 306 punti, un mondiale vinto con il Canada ed esperienze nei migliori campionati europei, NLA svizzera, Liiga finlandese, DEL tedesca e KHL russa.