Una solida Italia vince per 4-2 contro il Kazakistan e conclude il ciclo delle quattro amichevoli premondiali prima del 22 aprile, giorno d’inizio dei Mondiali di Budapest. Pronto riscatto degli Azzurri che sul ghiaccio di Egna ritrovano la vittoria dopo la sconfitta sempre per 4:2 subita domenica al cospetto del Kazakistan. Si conclude con due vittorie (Austria 1-0 e Kazakistan 4-2) e due sconfitte (Austria 4-3 rigori e Kazakistan 4-2) il percorso di avvicinamento dell’Italia ai Mondiali. Ora seguiranno altri giorni di allenamento prima della partenza verso Budapest in attesa che il gruppo si completi.
Nella seconda sfida contro il Kazakistan in porta c’è Marco De Filippo Roia. Italia subito con il piglio giusto con un tiro insidioso di Ivan De Luca. Gli Azzurri giocano con velocità e fisico e si buttano negli angoli. Le prime due penalità contro Shalepov e Asetov permettono all’Italia un doppio powerplay. Marco Insam sulla blu serve il disco a Gander che apre per Mc Monagle che con un tiro in diagonale apre le marcature. La gara sale di tono con la reazione dei kazaki che trovano un buon De Filippo sulla loro strada ed una buona difesa. Altra azione dell’Italia in attacco e Dmitri Malgin perde contatto con il puck nello slot: mischia e tocco vincente di Luca Felicetti per il 2:0. Nella ripresa si gioca ad un ritmo sostenuto e con poche interruzioni. Una lunga partita a scacchi in cui il tatticismo prevale e quando gli attacchi cercano di costruire qualcosa trovano le rispettive difese pronte. Partita piacevole ed anche maschia con il Kazakistan che cerca di accelerare nella seconda parte di periodo ma senza sbocchi vincenti. Nel terzo tempo Rymarev apre le marcature ma in realtà è un autogoal (41’).
Poi il Kazakistan sempre prenderci gusto ed in powerplay al 43’ Nikita Mikhailis con un tiro dal basso verso l’alto al volo, al termine di una geometrica costruzione, segna il pareggio. Ma è qui che l’Italia reagisce e trova neanche un minuto dopo il nuovo vantaggio per 3:2 con un’azione in velocità conclusa dal tocco sottoporta di Ivan Deluca. Ora la partita diventa molto infuocata e con un’Italia che deve fronteggiare altre due penalità. Ma la difesa azzurra è encomiabile e poi arriva il goal della sicurezza quasi al 58’ con Markus Gander che chiude sotto porta un’azione in velocità ed un passaggio da dietro porta di Marco Insam. Finisce 4:2 per l’Italia che trova la seconda vittoria nel premondiale.