La cena di presentazione della Serie A 2017/2018 è stata l’occasione per dare il benvenuto alle neopromosse. Tra queste c’è il ritorno nella massima serie della Lazio, squadra che non ha quasi bisogno di presentazioni. E che ha scoperto che l’esordio non sarà esattamente banale…
La cartellina fornita alle società con il regolamento del campionato ormai alle porte conteneva anche gli incontri della prima giornata. E a tutti sono caduti gli occhi su quella sfida tra Roma C8 Green Club e Lazio C8, che vuol dire derby all’esordio. Ma Andrea Maria Liguori, il giovane e dinamico presidente dei biancocelesti, ha preferito soffermarsi sul campionato in generale, ben sapendo che le insidie quest’anno si nasconderanno in tutte le partite, e non solo nel match contro i giallorossi: “Sicuramente è un campionato molto competitivo, con sole 11 squadre ogni partita sarà una partita di cartello. L’obiettivo della Lazio è giocare tutte le partite provando a vincerle tutte. E’ ovvio che non sarà così, perché giochiamo con squadre tutte molto competitive, ma una partita alla volta vediamo quello che succede”.
Liguori sa che uno dei valori aggiunti della sua squadra è l’organizzazione, fatta di uomini che danno anima e cuore al progetto biancoceleste. Dal neo vicepresidente Gianluca Buttaroni al confermatissimo Alessandro Benedetti in panchina:
“Affronteremo tutte le partite con la mentalità che il nostro mister conosce benissimo, quella dell’aggressività, ricordandoci che portiamo i colori della Lazio”.
Questo sarà comunque un ‘anno zero’ per la Lega, o comunque una stagione ricca di novità. Dall’allargamento delle testate coinvolte nel racconto del torneo all’ambizioso progetto della Rappresentativa, una vera e propria nazionale di calciotto pronta a sfidarsi con altre realtà fuori dalla Capitale (e magari fuori dalla penisola). Non può che esprimere soddisfazione il presidente della Lazio, che nella scorsa stagione ha portato la sua squadra fino a Mosca a disputare la Continental Football League: “Di per sé la Lega Calcio a 8 è un campionato molto competitivo, uno stimolo importante. Sicuramente la Rappresentativa può diventare col il tempo un bel progetto, che magari potrà presentare qualche sorpresa”.
