Luca Marini si è sposato
Giornata di festa a Tavullia, nella parrocchia diventata famosa (come tutto il paese, del resto) grazie a Valentino Rossi, con il vecchio parroco che suonava le campane ogni volta che il Dottore vinceva una gara.
Stavolta però i riflettori erano puntati sul fratello, Luca Marini, che si è sposato con la Marta, poco dopo le 16,30. Valentino Rossi comunque era ovviamente presente, al fianco della compagna Francesca Sofia Novello e con in braccio la figlia, la piccola Giulietta, così come la mamma di entrambi i centauri, Stefania Palma, sorella di Luca e il padre Massimo, oltre ad altri invitati.
Marta Vincenzi si è presentata come da tradizione vestita con un abito bianco, con uno strascico molto lungo. Luca Marini invece ha optato per un abito blu, per convolare a nozze tra l’altro nella stessa chiesa in cui il 29 luglio del 2019 si sposò Alessio Salucci, ovvero il celeberrimo Uccio, oggi marito di Pamela Severini. I due novelli sposi avranno poco tempo per godersi le nozze e tra l’altro non partiranno neanche subito per la luna di miele, visto il fitto calendario della MotoGp che già domenica 6 agosto prevede il Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone.
In una recente intervista a Motosprint, Luca Marini ha fatto il punto della situazione dopo i primi mesi esaltanti del team VR46: “È stato un inizio molto positivo, abbiamo lavorato bene centrando risultati importanti. A ogni GP siamo in grado di lottare per la Top5 e questo è fantastico. Rimaniamo concentrati, continuiamo a dare il massimo e spostiamo l’asticella ancora più in alto fino a poter battagliare per il podio”.
Il fratello di Valentino Rossi sente di essere cresciuto anche come pilota: “Sono orgoglioso della crescita del Team e anche di me stesso. Ma la squadra, devo ammettere, ha fatto un passo in avanti pazzesco rispetto al 2022. Siamo più forti, sempre più concentrati sui dettagli e anche sul mio stile di guida. Nella gestione del weekend sono più sicuro, ogni volta che salgo in sella alla moto so esattamente quello che devo fare”.
“Il più grande rimpianto ad ora è stato forse il weekend a Portimao. Sono stato velocissimo nella off season, mi aspettavo di più, amo quella pista. Sono caduto in FP3, una stupida scivolata, e da lì tutto è andato storto”.