Luna Rossa, James Spithill pensa al ritiro

Le parole di James Spithill

Dopo il ko contro Ineos Britannia nella finalissima di Louis Vuitton Cup, il timoniere di Luna Rossa James Spithill, tra i vari temi trattati ai microfoni dei media, si è espresso senza mezzi termini sul proprio futuro.

“Penso che sto andando verso la fine della mia carriera. La nuova generazione è ad un livello molto più alto di quanto io abbia mai raggiunto. Penso questa sia proprio la fine per me. Devo essere realistico, credo veramente che la prossima generazione abbia il talento e le capacità per farcela. Penso sia il momento di appendere i guanti” ha esordito il timoniere australiano.

“Non siamo riusciti ad essere concreti durante questa fase finale. Ringrazio tutti, è un momento duro per la squadra. E’ stato un onore per me essere al timone con Checco Bruni per due campagne di fila. Il rapporto è diventato sempre più profondo e ho imparato molto da lui. Luna Rossa è stata una famiglia. Adesso è difficile esprimere cosa provo, ma anche questo è lo sport” ha aggiunto il nativo di Sydney.

“Voglio congratularmi con Ineos. Se guardiamo dalle regate preliminari alle Finals, hanno fatto il salto in avanti più grande tra i Challengers. Venendo a noi, è stata una campagna incredibile. Avevamo una barca incredibile e una grandissima squadra” ha concluso James Spithill.


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