Marcell Jacobs, il segreto è nelle mutande

Le parole di Marcell Jacobs

Marcell Jacobs sarà l’uomo più atteso anche ai Mondiali di atletica indoor di Belgrado.

In particolare, il duello con lo statunitense Christian Coleman sui 60 m promette scintille e il campione olimpico è carico: “Non sono teso, sono solo onorato di fare, a prescindere dall’esito, qualcosa che nessun altro ha mai fatto, qualcosa di diverso. Non sono favorito, ma non avrei potuto rimanere tutto l’inverno senza gareggiare. Per me è un piacere: amo stare in giro, sfidare me stesso e gli avversari, conoscere ambienti nuovi. Non sarò l’uomo da battere, ma mi piace giocare da outsider. Ho lavorato molto sulla partenza, in particolare nei primi 20 metri. Posso sorprendere Coleman“.

Alla Gazzetta dello Sport, Jacobs ha anche rivelato un suo rito scaramantico: “Le mutande devono essere bianche per i turni e nere per la finale. Solo che delle ultime ero rimasto senza e le ho comprate mercoledì in aeroporto a Fiumicino”.


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