La crescita c’è, ma non è sufficiente.
Marcell Jacobs non sarà nella finale dei 100 metri ai Mondiali di atletica di Budapest. L’atleta azzurro, entrato nella leggenda grazie alla medaglia d’oro conquistata alle Olimpiadi di Tokyo 2020, non è infatti riuscito ad andare oltre il quinto posto in semifinale. Ma, rispetto alle recenti prove, i miglioramenti continuando ad essere evidenti.
Il tempo fatto registrare da Jacobs è stato infatti di 10″05, di gran lunga più competitivo rispetto a quanto mostrato ultimamente e finalmente vicino al limite non solo psicologico dei 10 secondi. Non bisogna dimenticare che nelle batterie aveva fermato il cronometro sul 10″15, qualificandosi alla semifinale per un solo centesimo. Ancora peggiore era stato il 10″21 della tappa di Diamond League a Parigi, prima e finora unica gara della stagione 2023 corsa dal campione olimpico.
Davanti a Jacobs e al suo 10″05 si sono classificati lo statunitense Lyles (9″87) e il giapponese Sani Brown (9″97). Più veloci dell’azzurro anche Omanyala (10″01) e Amo-Dadzie (10″03), per i quali la finale dei 100 metri potrebbe essere ancora possibile con un ripescaggio.
Marcell Jacobs non è solo campione olimpico in carica dei 100 metri piani: è detentore, attualmente, del record europeo (9″80), ed è inoltre il centocinquantesimo atleta della storia dello sport a scendere sotto i 10 secondi nella regina delle discipline su pista.
