Le parole di Marcell Jacobs
Paolo Camossi, tecnico di Marcell Jacobs, ha parlato in un’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport dei programmi futuri del campione olimpico.
“Puntiamo a trasformare i 100 in una lunga accelerazione. Di solito l’obiettivo è il mantenimento della fase lanciata, ma Marcell ha caratteristiche tali che potrebbero consentirgli un’approccio diverso. Vorrei che in futuro la sua fase di accelerazione fosse la più lunga possibile, che culminasse solo al 100° metro, senza alcun calo”.
E’ stato scoperto anche un problema nella corsa di Jacobs: “Analizzando l’azione di Marcell biomeccanicamente ci siamo accorti che la gamba destra aveva la tendenza ad andare un po’ a rimorchio. Ora grazie ad andature varie, esercizi di sensibilizzazione e manipolazioni, il problema è pressoché risolto“.
Chiosa sugli allenamenti: “Un lavoro più continuo sull’ipervelocità nello scudo. Si tratta di correre inseguendo un’auto che traina, agganciata, una sorta di grande campana su due ruote aperta da un solo lato, che impone un ritmo definito e riduce la resistenza dell’aria. Entro fine anno, al Centro di preparazione olimpica dell’Acquacetosa, a due passi dal Rosi, sarà pronto un rettilineo di 200 metri che, per sfruttare la gabbia, ci permetterà di non allontanarci da casa”.