Uno pensa al Marocco e viene alla mente la sabbia. Da oggi non sarà un ‘delitto’ associare il Paese del Maghreb… al ghiaccio.
È nata infatti la Federazione Marocchina di Hockey su Ghiaccio, dopo che nel 2005 la prima pista di pattinaggio su ghiaccio del Paese fu inaugurata in un centro commerciale di Rabat e dopo la crescita nell’indice di gradimento di questo sport, solitamente seguito più a nord, come in Russia, Stati Uniti, Scandinavia e Canada.
Ed è proprio in Canada che ha inizio questa ‘rivoluzione’ per il Marocco. Nel grande Stato nordamericano, infatti, si erano recati a studiare due fratelli marocchini (di Salé), Khalid et Mimoun Mrini. E lì si sono appassionati di questo sport a tal punto da tornare alle origini e fondare la prima squadra di hockey su ghiaccio della loro patria.
E proprio Khalid è ora stato eletto presidente dalla assemblea generale costitutiva: “E’ un sogno che si realizza dopo 11 anni di lavoro – ha dichiarato il fratello Mimoun Mrini all’agenzia marocchina Map -. In questi anni abbiamo giocato molti tornei internazionali in Canada, Svizzera e Abu Dhabi, con risultati onorevoli vista la poca esperienza dei nostri giocatori”.
“Siamo ormai pronti per istituire un nostro campionato – ha spiegato il nuovo presidente federale, Khalid – e una Coppa del Trono. La base dei praticanti è aumentata e ci prepariamo a essere presenti anche nei tornei internazionali”.
Per la cronaca, da una sola squadra con circa venti praticanti, in Marocco ci sono ora sette squadre e quattro piste di pattinaggio a Rabat, Casablanca e Marrakech, oltre a una in costruzione a Fes.