“Vorrei tanto che il nostro Paese, in tutti gli ambienti, avesse il senso di coesione e di vicendevole sostegno e la correttezza nei confronti degli avversari che contraddistinguono questa Nazionale e più in generale la pallavolo”. Con queste parole il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha accolto al Quirinale la Nazionale, recente medaglia d’argento ai Mondiali in Giappone: “Grazie per l’esempio che offrite. Avete conquistato tanti concittadini, avete sospinto molti giovani a impegnarsi nello sport”, ha proseguito Mattarella.
Nel corso di una cerimonia estremamente emozionante, durante il quale è stata ricordata con sincera commozione Sara Anzanello, recentemente scomparsa, il Capo dello Stato ha salutato una per una le atlete azzurre e il direttore tecnico Davide Mazzanti, confidando il suo personale apprezzamento per la pallavolo e per il Campionato di Serie A.
Presenti all’incontro i vertici del Coni, della Fipav e della Lega Pallavolo Serie A Femminile. “E’ stata una celebrazione delle nostre campionesse molto bella ed emozionante, non solo perché eravamo nella casa di tutti gli italiani, il Quirinale, ma anche per le parole che il presidente Mattarella ha avuto di ammirazione e stima nei confronti delle azzurre – ha dichiarato Mauro Fabris, presidente di Lega -. Azzurre celebrate per l’esempio e lo stimolo positivo che hanno saputo trasmettere a tanti ragazze e ragazzi, perché trovino nella pallavolo un elemento positivo della loro vita. Nello scambio di opinioni con il Presidente mi ha molto colpito la conoscenza e l’interesse che ha dimostrato anche verso il nostro Campionato di Serie A, che nei limiti degli impegni derivanti dal suo alto mandato ha dichiarato di seguire e apprezzare. Spero anche io, come ha detto il Presidente Mattarella, che la grande passione suscitata dalle azzurre al Mondiale si trasformi anche in maggior seguito e attenzione per il bellissimo Campionato di Serie A1, altrettanto ‘Mondiale’, che è appena cominciato”.