Si ferma ancora in Finale il percorso della Cucine Lube Civitanova nel Mondiale per Club 2018. L’avventura dei cucinieri si chiude all’ultimo atto del torneo iridato nel derby italiano contro Trento: perso il primo set i cucinieri rimontano in volata nel secondo parziale, ma nel terzo e quarto set cedono definitivamente ai trentini che conquistano il quinto titolo della loro storia.
Consueto sestetto per Medei con Bruno-Sokolov, Stankovic-Simon al centro, Juantorena-Leal in banda, Balaso libero. Trento come previsto si presenta in campo con Giannelli-Vettori in diagonale, Lisinac-Candellaro al centro, Kovacevic-Russell in banda, Grebennikov libero.
Due errori in attacco di Leal e Sokolov spingono Trento sul 2-5 in avvio, poi lo stesso Leal con l’ace porta i suoi al -1 (5-6) ma Juantorena non trova in campo ed ancora +3 Diatecx (5-8). La Lube non riesce a graffiare al servizio e i trentini trovano agevolmente il cambio palla allungando ancora con il muro di Lisinac complice una ricezione a filo rete di Leal (10-14), ma il muro di Juantorena e l’errore di Russell riportano sotto la Lube (14-15). Leal fatica ancora in attacco con Giannelli a muro (16-19), e la ricezione lunga sul servizio di Candellaro permette a Kovacevic (100% in attacco) di mettere giù il nuovo +4 (17-21). Il serbo allunga ancora in contrattacco (17-22), e un altro errore in ricezione offre a Lisinac (6 punti nel set) il tap-in del 20-25. Trento attacca al 76%, la Lube al 38% nonostante l’83% e i 5 punti di Sokolov.
Lube più combattiva nel secondo parziale, Trento prova a scappare col solito Kovacevic (7-9) ma Simon al servizio trova la serie con due ace e il muro di Stankovic per il primo break biancorosso del match (11-9), ripreso subito da Vettori in contrattacco (11-11). Si va punto a punto, Juantorena sale di livello a muro e in attacco tenendo avanti la Lube (17-16), Leal fa male alla ricezione di Trento ma i cucinieri non ne approfittano mentre la Diatecx sfrutta subito l’occasione con Kovacevic (18-19). Stankovic non trova il campo (19-21), poi è il momento del muro Lube che cambia letteralmente il set: Leal e Stankovic si esaltano fermando Kovacevic due volte (22-21), poi ancora Leal e Simon su Vettori e Russell: è 25-22. I 6 muri biancorossi nel set fanno la differenza.
Kovacevic spinge al servizio nel terzo set (4-6), Juantorena contrattacca per la parità a quota 7 ma i biancorossi sono sempre costretti a inseguire i trentini che trovano due volte il break point (7-9 e 10-12) nonostante la buona vena in attacco di Sokolov. Vettori ferma Leal (13-16), Medei tenta il doppio cambio inserendo D’Hulst e Cantagalli per Bruno e Sokolov sul turno al servizio proprio di Leal, Simon si esalta in attacco e stoppa anche a muro Kovacevic e Vettori riportando avanti la Lube (17-16). L’opposto trentino trova l’ace del 17-18, Cantagalli mura Russell (18-18) prima che rientrino Sokolov e Bruno. Il muro Diatecx si erge a protagonista con Candellaro e Giannelli (18-21), Juantorena non trova il campo (19-23) e un altro errore in attacco con Sokolov consegna il set a Trento (20-25). Pesano i 5 muri di Trento nel set e i 3 errori in attacco Lube nel finale.
Nel quarto set c’è D’Hulst in campo per Bruno, Trento parte ancora lanciata (1-4 con Kovacevic) ma Stankovic al servizio riaggancia con l’ace del 5-5. Russell rompe il punto a punto in lungolinea (7-9), Stankovic ancora, stavolta a muro, non ci sta (9-9), Vettori sbaglia e la Lube torna avanti 10-9 e poi 12-10 con il muro di Juantorena. E’ un continuo tira e molla, Trento infatti rientra con Vettori e l’errore di Sokolov (13-14), poi la Diatecx prende di nuovo il largo con Kovacevic (due ace per il 15-19). Rientra Bruno ma Candellaro ferma Stankovic (17-22), Trento prende il largo e chiude 18-25.