Mondiali, Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia in finale dal ttrampolino 3 metri
Gli azzurri Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia si sono qualificati per la finale dal trampolino da 3 metri dei mondiali degli sport acquatici a Fukuoka, in Giappone, piazzandosi rispettivamente settimo e ottavo nella semifinale con 435,95 e 430,20 punti e conquistando anche il pass per i Giochi olimpici di Parigi 2024. Il punteggio più alto lo ha ottenuto il cinese Zongyuan Wang con 546,25 davanti al connazionale Daoyi Long con 495,80 e al britannico Daniel Goodfellow con 477,20. Ecco le dichiarazioni dei due azzurri tratte da federnuoto.it.
“Mi viene da piangere, non ho parole e stento a crederci – dice Tocci -. Sognavo le Olimpiadi di Parigi e speravo di disputare una semifinale perfetta. Mi sono entrati tutti i tuffi come non mi capitava da tempo. È bellissimo per me, per la squadra, per la mia famiglia e per Lollo (Marsaglia, ndr). Domani c’è la finale che affronterò con la giusta serenità: sarà bellissima”
“Devo iniziare a prendere lezioni di francese – aggiunge Marsaglia -. Me lo merito, se lo merita Giovanni che è come un fratello per me. È tutto l’anno che ci alleniamo pensando a questa gara ed oggi siamo stati bravissimi. Tanti hanno faticato soprattutto durante le lunghe eliminatorie; noi siamo stati perfetti. È una delle emozioni più intense della mia carriera”.
Sempre da federnuoto.it ecco il regolamento. “Per le specialità olimpiche individuali previsti tre turni di gare: preliminari, semifinali a 18 e finali a 12. Due turni (eliminatorie e finali a dodici) per le altre prove. Il team event prevede che le squadre siano composte da un minimo di 2 ad un massimo di 4 componenti, almeno un maschio ed una femmina, che devono eseguire due tuffi individuali ed uno sincronizzato misto, sia dal trampolino che dalla piattaforma, per un totale di sei tuffi in cui dovranno essere presenti tutti e sei i gruppi delle rotazioni. I primi dodici classificati dai 3 metri e dalla piattaforma e le migliori tre coppie del Sincro (no mixed) conquisteranno la carta olimpica per Parigi 2024 per la propria nazione (Max. 2); l’Italia si è già assicurata un pass grazie al successo di Chiara Pellacani, che pertanto non potrà conquistarne altre personalmente, dai 3 metri ai recenti European Games di Cracovia”.