Alberto Razzetti, argento da record
Arriva un altro argento per Alberto Razzetti ai Mondiali di nuoto in vasca corta a Budapest. Dopo il secondo posto nei 200 misti, l’azzurro si è ripetuto nei 200 farfalla, firmando anche il record europeo, cancellando l’1’49″00 che siglò Laszlo Cseh a Netanya 2015. Il ligure ha nuotato in 1’48″64, arrendendosi solamente al canadese Ilya Kharun, impostosi con il primato americano in 1’48″24.
“Sono contentissimo, è stata una grande gara – ha ammesso ai microfoni della Rai -. Sapevo che con Kharun sarebbe stato difficile, ieri nei 50 ha dimostrato di essere in forma e oltretutto è resistente però sono felice del secondo posto.1’49″00 era il record europeo che per me era una cosa veramente incredibile. Averlo battuto mi riempie di orgoglio. Sono contento di aver fatto meno di Abu Dhabi“.
“Indipendentemente dalla forma e dal momento dell’anno cerco di dare sempre il 100% altrimenti non avrebbe senso – ha aggiunto il 25enne di Lavagna -. Sono ora in grande forma e fiducia, lavoriamo bene da 4 anni. Dobbiamo continuare così, più faccio queste gare fatte bene e più mi viene voglia. Oggi posso essere molto contento”.
“È sempre un piacere salire sui podi. Non ci si abitua mai, sempre una bella emozione. E’ un onore aver battuto il record di Cseh, non c’è bisogno di presentarlo. Esserci riuscito è un motivo di onore. Non sono convinto che questo tipo di podio mi piaccia, ma almeno è una cosa diversa. Serve provare delle novità per il nostro sport, per renderlo più popolare perché secondo me merita di esserlo ancora di più. Sicuramente di medaglie internazionali ho avuto la fortuna di vincerne tante, sono contento di continuare su questo livello e togliermi soddisfazioni” ha concluso Razzetti.