Federica Pellegrini risponde a tono a Thomas Ceccon
Nel corso di una lunga intervista rilasciata ai microfoni della “Stampa”, Federica Pellegrini ha voluto scendere in campo in prima persona nella battaglia contro la violenza sulle donne, condannando ogni forma di patriarcato. In aggiunta, l’ex nuotatrice azzurra ha voluto rispondere a tono ai diversi “attacchi” subiti dai suoi colleghi maschi nel corso della sua carriera, ultimo in ordine cronologico Thomas Ceccon.
“Il patriarcato esiste e scalcia, con radici ben salde e un retaggio tanto profondo da reggere pure all’educazione delle nuove generazioni che non ne sono più totalmente infuse. Oggi si chiama machismo,sopraffazione e sarà sempre difficile smontarlo se non cambiamo il linguaggio con cui ogni volta, in modo sempre più subdolo, si sottintende che l’uomo è superiore alla donna. Mi riferisco a certi discorso da agnellini sotto cui nascondere concetti e comportamenti feroci e violenti” ha esordito l’ex nuotatrice azzurra.
“Sono stupita e un po’ mi fa sorridere. Thomas non è il primo collega maschio che tenta di sminuirmi. Gli ho scritto dopo il record del mondo, c’è un video a Parigi in cui ci abbracciamo e nella mia ultima stagione abbiamo anche nuotato le staffette insieme. A quanto pare davanti al nome Federica Pellegrini a qualcuno viene voglia di tirare bastonate” ha aggiunto Federica Pellegrini.
“Federica non rappresenta niente per me. Non è mai venuta a dirmi una parola. Si fa i fatti suoi e io mi faccio i fatti miei. L’ho vista allenarsi tantissimo. L’ho ammirata come sportiva, per il resto, sinceramente, no” questo il duro attacco di Thomas Ceccon alla collega nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni del “Corriere della Sera”.