Gregorio Paltrinieri eliminato
Amarezza in chiusura per Gregorio Paltinieri eliminato nei 1500 stile libero con il nono crono. Il campione olimpico, trimondiale e trieuropeo – tesserato per Fiamme Oro e Coopernuoto, seguito al Centro Federale di Ostia da Fabrizio Antonelli – tocca in 15’55″19, sorpassato negli ultimi venticinque metri dal turco Kuzey Tuncelli che sigla proprio l’ottavo tempo complessivo in 15’54″98. “Sono molto arrabbiato con me stesso perché queste cose non devo accadere – racconta Paltinieri, bronzo negli 800 e argento con la 4×1.5km in acque libere – Per non spingere troppo alla fine mi sono trovato in mezzo al turco e all’irlandese Daniel Wiffen (sesto riscontro cronometrico in 14’54″29) e sono rimasto fuori dalla finale. Questa mattina in realtà non mi sentivo al massimo, ma non è una giustificazione. Sono incavolato perché penso a ciò che avrei potuto fare in finale”. Out anche Luca De Tullio (Fiamme Oro/CC Aniene) che in 15’00″22 non va oltre il tredicesimo posto. Il migliore è il tedesco Florian Weelbrock – oro mondiale a Gwangju 2019 – in 14’48″43.
“Sono molto arrabbiato – continua Gregorio Paltrinieri – Devo imparare a gestire meglio le batterie in maniera conservativa, ma senza rischiare troppo. Non mi sentivo particolarmente bene, però non posso nuotare 14’55”. No volevo sciupare energie perché so che devo gestirmi, perà in mezzo mi sono addormentato. Anche avendo tolto la dieci chilometri, sono arrivato un po’ stanco in piscina; ho disputato un buon 800, conquistato la medaglia, però ho rischiato di uscire in batteria. Questa mattina non avevo sensazioni positive: pensavo soltanto di volere entrare facendo la minor fatica possibile per poi giocarmela in finale. Invece non me la gioco. Mi dispiace, è brutto così, perché so che in finale avrei avuto un’altra possibilità. Ho rischiato troppo”.
“Male, molto male – afferma Luca De Tullio – Non mi aspettavo assolutamente di fare queto tempo ma nuotare molto meno. Volevo almeno avvicinarmi al tempo che sono riuscito a fare Dublino, agli Europei under 23 pochi mesi fa che è stato 14’54”31. La differenza nei passaggi la differenza è di qualche decimo, però naturalmente ogni cosa fa la sua parte. Non so cosa mi sia successo, devo analizzarlo, probabilmente sono partito un po’ frenato, ho avuto un po’ paura di mettermi subito su un passo più veloce per stare insieme agli altri. Dopo però la gara sono riuscito gestirla secondo me, sono riuscito a fare una progressione nei 500 metri. Mi è mancata la parte iniziale che è stata decisiva. Speriamo bene agli assoluti dove farò tesoro di questi errori e proverò a migliorarmi”.