Nuoto, risultati
L’oro mai visto della 4×50 stile libero; l’argento che non ti aspetti di Lorenzo Mora nei 50 dorso; il bronzo della consacrazione di Thomas Ceccon nei 100 misti; il record italiano della 4×200 e un pass per le finali. La quarta giornata dei mondiali in vasca corta di Abu Dhabi regala un medagliere da record (3-4-4) per l’Italnuoto che non aveva mai vinto tre ori in un’edizione iridata e punta al maggior numero di medaglie conquistato a Shanghai nel 2006 (2-7-3).
Ottantatré secondi da vivere tutti d’un fiato. Un lampo o poco più per favolare di quattro azzurri lì dove si osava sperare, forse sognare: sul tetto del mondo. Leonardo Deplano (21”37), Lorenzo Zazzeri (20”42), Manuel Frigo (21”21) e uno strepitoso Alessandro Miressi (20”61 per una chiusura da urlo) portano la 4×50 stile libero all’oro in 1’23”61; battuta la Russia, seconda in 1’23”75, l’Olanda, terza in 1’23”78, e soprattutto gli Stati Uniti, campioni uscenti e primatisti del mondo, quarti in 1’23”81. Una medaglia d’oro mai vista con l’Italia che resta sul podio iridiato della specialità quattro anni dopo il terzo posto griffato ad Hangzou da Santo Yukio Condorelli, Andrea Vergani e gli stessi Zazzeri e Miressi che nuotarono il record assoluto in 1’23”90. Una prestazione comunque strepitosa delle schegge azzurre che conferma anche l’ottimo stato di salute del settore velocità.