Olimpiadi Parigi 2024, dubbi sulla Senna: Gregorio Paltrinieri rincara la dose

Gregorio Paltrinieri avanza ulteriori dubbi sulla Senna

Reduce dalla buona prova nelle qualificazioni agli 800 metri stile libero in vasca, con un terzo posto in semifinale che gli consente di partecipare alla gara per le medaglie, Gregorio Paltrinieri è intervenuto nuovamente sulla questione legata alla qualità delle acque della Senna, in cui si correranno le gare di lunga distanza, confermando le perplessità espresse nei giorni scorsi e avanzando ulteriori dubbi.

“Di sicuro si tratta di una location difficile perché mai provata – ha detto, intervistato da ‘Rai Sport’ -. A me sembra strano che in una gara olimpica si sappia il giorno prima se si potrà correre. L’incertezza ci lascia straniti, ci sono tre giorni per decidere. A me, comunque, viene da pensare che alla fine, in qualche modo, gareggeremo nel fiume”.

Nel frattempo il direttore generale del Comitato organizzatore di Parigi 2024, Etienne Thobois, attraverso i canali ufficiali dei Giochi, ha ribadito che non sussistono problemi a livello di organizzazione delle gare di nuoto in acque libere, confermando le date previste dal programma.

Saranno due le gare di nuoto in acque libere che si svolgeranno in questi Giochi Olimpici, entrambe sulla distanza di 10 chilometri: la gara femminile si correrà giovedì 8 agosto, quella maschile venerdì 9. Tre anni fa, a Tokyo, Paltrinieri vinse la medaglia di bronzo, classificandosi terzo nella 10 km maschile alle spalle del tedesco Florian Wellbrock e dell’ungherese Kristof Rasovszky.


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