Record italiano di Benedetta Pilato nei 100 rana

Record italiano di Benedetta Pilato nei 100 rana

Thomas Ceccon vince i 100 dorso alla 60ª edizione del trofeo Settecolli a Roma. Il nuotatore veneto ha chiuso la finale con il tempo di 52”43 precedendo al tocco finale Michele Lamberti, secondo con il tempo di 53”35, tempo che gli apre la strada per andare alle Olimpiadi di Parigi. A completare il podio, poi, ecco Christian Bacico con 54” 05. Un’ottima prova per l’azzurro, già qualificato per le Olimpiadi di Parigi proprio in questa specialità, che gli vale anche il record dei campionati.

Nicolò Martinenghi si aggiudica i 100 rana. L’azzurro, bronzo olimpico a Tokyo, ha chiuso la sua frazione con il tempo di 58”90 davanti all’olandese Corbeau con 59″23 mentre terzo è Ludovico Viberti con il personale a 59″27, tempo che rappresenta lo standard per partecipare all’Olimpiade di Parigi. Fuori dal podio, invece, Adam Peaty che chiude in 59″51.

Benedetta Pilato ha stravinto i 100 rana femminili. La tarantina, già qualificata per le Olimpiadi di Parigi 2024, ha chiuso davanti a tutti con il tempo di 1’05″44 che le vale il record italiano. Una prestazione maiuscola quella della nuotatrice italiana che ha preceduto la britannica Evans, seconda in 1’05″91, e l’altra azzurra Martina Carraro, terza con il tempo di 1’06″43.

Quest’ultima, ai microfoni della Rai, ammette che quello appena nuotato è stato “il mio ultimo 100 rana, ma non smetto qui. E’ tutto rimandato a domenica quando ci saranno i 200m rana, proverò con tutta me stessa a qualificarmi per l’Olimpiade. Se non sarà così ci saluteremo. Sono contenta di aver nuotato qui a Roma, i 100 rana mi hanno portato tantissime soddisfazioni”, conclude.

Infine, Simona Quadarella ha vinto i 1500 stile libero con il tempo di 15’48″27 mettendo a segno anche il record dei campionati. Secondo e terzo posto per le tedesche Marie Gose e Leonie Maertens. “Il Settecolli è sempre una tappa di passaggio. Mi serve come stimolo verso le Olimpiadi. Arrivare a Parigi da campionessa del mondo è una responsabilità, ma anche uno stimolo. Ho fatto una gara cercando di controllare, sono molto contenta. Queste gare è molto importante farle e gestirle bene” ha detto la fuoriclasse romana.


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