Gregorio Paltrinieri sposta al centro del progetto tecnico anche la 10 chilometri di nuoto in acque libere, finora mai prevalente su 800 e 1500 in cui ha vinto un oro olimpico, tre mondiali e cinque europei.
Dopo nove stagioni di successi, condivise con il coach federale Stefano Morini e compagni di vita e allenamenti come Gabriele Detti, Paltrinieri sente la necessità di cambiare guida tecnica. La decisione – presa in accordo con federazione e società (Fiamme Oro e Coopernuoto) – non mina in alcun modo lo speciale rapporto costruito negli anni con Morini, che ovviamente continuerà a dirigere il centro federale di Ostia e i suoi campioni con particolare attenzione al mezzo fondo. “Senza il Moro non sarei mai diventato un campione – asserisce commosso il nuotatore di Carpi – Non vorresti mai che certe storie finissero, Morini è stato molto più di un semplice allenatore, è il migliore allenatore che potesse formarmi, crescermi, seguirmi nella vita come a bordo vasca. Il nostro rapporto va ben oltre la piscina, è uno di famiglia. Anche per questo motivo ritengo giusto compiere questa scelta. E’ come se un figlio comunicasse alla famiglia che va a vivere fuori casa, con tutte le responsabilità che ne conseguono. E’ un ulteriore momento di crescita”.