Sabato 24 giugno schiuderanno le porte agli appassionati della montagna le novità dell’estate 2023 di Obereggen (a 20 minuti da Bolzano). Quali? Un inedito percorso per il proprio benessere psicofisico e tre nuovi sentieri avventura con audio giochi interattivi dedicati ai bambini tra i 6 e i 14 anni. Queste novità arricchiranno il Latemar.ium ovvero Obereggen d’estate: la fitta rete di sentieri tematici, ideali per escursioni a piedi in famiglia ed in bicicletta nell’ambito di una politica ambientale che qui è sempre stata orientata sulla sostenibilità. Il Latemar.ium resterà aperto fino all’8 ottobre.
PERCORSI AVVENTURA. I magici racconti delle Dolomiti, la tempesta Vaia, le leggende di cacciatori e bracconieri sono tra gli ingredienti dei nuovi percorsi avventura per bambini tra i 6 e i 14 anni. Obiettivo: la conoscenza della montagna e della sua storia. Rappresentata su tre sentieri da installazioni, gioco-libri, mappe, audio-giochi interattivi ed una App. I ragazzi si diletteranno e risolveranno enigmi analogici e digitali. Tutta la famiglia si unirà in questa avventura per raccogliere attivamente punti preziosi che contribuiranno alla riforestazione dei magici boschi montani.
PERCORSO MINDFULNESS DOLOMITES. Rigenerarsi in un immacolato ambiente naturale, avendo consapevolezza del proprio benessere psicologico anche alla luce di un nuovo stress nella società: riduzione del “Techno Stress” ossia l’uso prolungato ed eccessivo di strumenti informatici, primi fra tutti i social media, da parte dei ragazzi ma anche di persone adulte. In questo contesto l’immersione con la Natura si rivela essenziale. E’ possibile anche a 1872 metri di altitudine attraverso il percorso Mindful.Latemar. Si tratta del primo percorso di questo tipo realizzato sulle Alpi: creato nella località altoatesina Obereggen (a 20 minuti da Bolzano), cuore delle Dolomiti nel comprensorio del Latemar. La novità dell’estate 2023 di Obereggen, ideata e realizzata dalla società impianti Obereggen Latemar SpA, si trova lassù sull’altipiano Golfrion (1872 ml), in prossimità della stazione a monte della cabinovia Ochsenweide. L’idea della società impianti, presieduta da Siegfried Pichler, è stata sviluppata dallo psicologo Thomas Bernagozzi che da diversi anni propone corsi e training per la promozione del benessere psicologico indoor e outdoor; e da Kuno Prey, professore nella facoltà di design ed arte dell’Università di Bolzano. Il Mindfulness Obereggen Park vuole rappresentare un esempio di rinascita e resilienza di un luogo, colpito dalla tempesta Vaia nel novembre 2018. Questo ambiente possiede caratteristiche uniche, camminando lungo il percorso si incontrano alberi recisi dalla tempesta e scorci emozionanti. «L’altipiano Golfrion è un luogo rigenerante in quanto tale» racconta Thomas Ondertoller, direttore marketing e comunicazione della Obereggen Latemar SpA «abbiamo deciso, credo per primi sulle Alpi, di proporre un sentiero dedicato al benessere psicofisiologico attraverso la Mindfulness». Lungo il percorso, in cui si hanno a disposizione 18 pratiche immersive, essenza della scienza Mindfulness, attivabili autonomamente attraverso un App gratuita col proprio cellulare. Non solo. Si può essere guidati dallo stesso dottor Bernagozzi. Obiettivo: ritornare alle pure sensazioni fisiche, esplorando i cinque sensi. Le pratiche, recepite attraverso le audioguide, abbracciano resilienza, lasciare andare, il non giudizio, stare con il qui ed ora e altri ancora. «In un mondo che corre frenetico, nel sentiero di Mindful.Latemar ci si ferma. Si rallenta, ricentrandosi attraverso una ritrovata interconnessione con la Natura» spiega lo psicologo del benessere Thomas Bernagozzi. La Natura funge da facilitatore ed acceleratore dei benefici della Mindfulness come riduzione dello stress e di pensieri intrusivi, una maggiore consapevolezza di sé, perseguiti abbandonando schemi abituali e routine. Sette i pilastri che si posso recepire attraverso le audioguide: “Raccolta sasso”, “La mente del principiante”, “Meditazione Montagna”, “Qui ed ora”, “Il Non giudizio”, “Respiro del Vento”, “Ombra e profumi della Natura”, “Body Scan”, “Accettazione” e “Pilota automatico”. La novità di questo progetto è che può essere effettuato anche in autonomia scaricando l’apposita App gratuita. E’ consigliato di portare con sé un tappetino o una coperta, degli auricolari e un telefono cellulare carico. Mindful.Latemar si trova direttamente partendo da Obereggen con la cabinovia “Ochsenweide”. In alternativa è raggiungibile partendo da Predazzo servendosi della cabinovia “Gardonè” e della seggiovia fino al Passo Feudo e da Pampeago con la seggiovia “Latemar”, proseguendo a piedi per circa un’ora lungo i sentieri del Latemar.ium.
LATEMAR.IUM. Le tre nuove escursioni con audio giochi interattivi su percorsi avventura ed il percorso “Mindful.Latemar-Rimettiti in cammino. Rallenta, Respira, Ricentrati” costituiscono le due nuove perle della collana Latemar.ium. Il Latemar.ium è un progetto ambientalistico concretizzatosi in una fitta rete di sentieri tematici, ideali per escursioni a piedi in famiglia ed in bicicletta nell’ambito di una politica ambientale che qui è sempre stata orientata sulla sostenibilità. Gli appassionati delle due ruote, sia delle biciclette tradizionali che delle e-bike conosciute comunemente come “biciclette elettriche”, potranno dilettarsi nel Latemar-Ronda ovvero in un giro attorno al massiccio dolomitico del Latemar. Le terrazze panoramiche Latemar.360° offrono una vista mozzafiato sulle catene montuose dominate dai ghiacciai. Il percorso avventura Latemar.Natura permette alle famiglie di ampliare in modo divertente le proprie conoscenze su flora e fauna. Ed ancora il percorso Latemar.Panorama: tre chilometri ai piedi delle pareti rocciose ed isole per la sosta. Le stazioni interattive che si incontrano lungo il sentiero Latemar.Alp, percorribile anche con passeggino, raccontano ai visitatori il mondo agricolo alpino. Il massimo per gli appassionati di sport alpini è un’escursione lungo il sentiero Latemar.TorrediPisa, costeggiando canaloni e torrioni rocciosi fino a raggiungere il rifugio Latemarhütte/Torre di Pisa, a 2.671 metri con vista verso il maestoso gruppo della Marmolada. Sul Passo Feudo, sopra il paese di Predazzo, il percorso didattico Dos Capèl racconta la storia di un mare tropicale e di grandi vulcani, ed accompagna con il percorso Latemar.Geotrail in un viaggio che porta indietro a 245 milioni di anni fa, alla scoperta della geologia della regione. Per un rientro a Obereggen all’insegna del benessere si può scegliere il percorso tematico Latemar.Relax, che si snoda lungo dolci pendii coperti di prati.