L’amarezza per il risultato della finale dei 1000 è grande, ma è altrettanto forte la voglia di rialzarsi.
E’ stata una finale amarissima, quella dello short track femminile sulla distanza dei 1000 metri, per Arianna Fontana. La campionessa olimpica dei 500 è infatti caduta assieme all’americana Santos nelle ultimissime fasi della gara, vinta dall’olandese Schulting davanti alla coreana Choi e alla belga Desmet. I giudici di gara, dopo aver visualizzato i filmati, hanno inoltre penalizzato l’atleta azzurra, classificandola ultima.
“Secondo me ero nel giusto, per come l’ho vista io potevo chiudere la traiettoria – ha detto Fontana ai microfoni di RaiSport -. Il giudice l’ha vista in modo diverso, fa parte dello sport. Devo accettare il giudizio. Ma non finisce qui, ora penso ai 1500 e alla staffetta“.
“C’è rammarico per la squalifica – ha aggiunto la campionessa – ma non abbiamo tempo di pensare a quello che è stato, dobbiamo guardare avanti. Come sto? Fisicamente bene. Direi che per i 1500 sono pronta”.