Giovanni Malagò ha commentato positivamente la decisione del Cio di rinviare i Giochi Olimpici di Tokyo: “Non era mai successo uno spostamento delle Olimpiadi se non per eventi bellici. Ci sono molte federazioni internazionali che hanno già dato disponibilità a riprogrammare le loro manifestazioni nel 2021 – ha dichiarato ai microfoni di ‘Rai Sport’, nel corso di un’intervista di cui è stata diffusa un’anteprima.
Il numero uno del Coni non ha avanzato ipotesi precise per quanto riguarda le nuove date, ma non ha escluso possibili sorprese: “Olimpiadi in primavera? Non mi sorprenderebbe, è una ipotesi in campo. Come ha detto Coe per i mondiali di atletica programmati in agosto c’è ampia disponibilità a cambiare. Tradotto in italiano: sui calendari comanda l’Olimpiade”.
Malagò ha anche parlato della reazione di alcuni atleti alla decisione del Cio: “Cosa cambia per gli atleti più avanti negli anni? Per Federica Pellegrini l’importante non è un anno in più ma sapere una data. La Di Francisca mi ha chiamato, mi ha detto che voleva fare in altro figlio e questo potrebbe complicare i suoi piani. L’ho incoraggiata come anche altri e credo che questi atleti, penso anche a Montano, con la loro determinazione e la loro presenza potrebbero essere il simbolo per Tokyo 2021″.