Settebello, goleada con la Georgia e quarti più vicini

Italia-Georgia 18-8

Il Settebello regola con autorità lo spauracchio rappresentato dagli ex sovietici pieni zeppi di naturalizzati. Quaterna di Alesiani e buone trame d’attacco ancora positivo con l’uomo in più con un confortante otto su nove tentativi. Ottimo l’approccio col 7-1 già a metà secondo tempo e nove giocatori di movimento in gol. La Georgia, decima lo scorso mondiale di Budapest, ha aggiunto allo storico croato Marco Jelaca e al “nostro” Fabio Baraldi anche il mancino ex Ortigia e ora all’AN Brescia Boris Vapenski e l’ex Telimar Palermo Jovan Saric, ma non è parsa mai squadra. Ora tutto si giocherà il prossimo 2 settembre alle 19.00 contro il Montenegro, appaiato in classifica agli azzurri avendo battuto la Georgia 18-10. Chi vince si prende il girone e un turno di riposo tornando in vasca il 6 settembre per i quarti di finale. In caso di parità azzurri avanti nettamente nella differenza reti con +22 contro +11 dei balcanici.

“Abbiamo avuto un approccio migliore in attacco rispetto alla partita con la Slovacchia. I ragazzi si divertivano, il pressing era efficace e tutto ha funzionato bene fino a metà gara. Poi siamo passati a zona e abbiamo preso tante espulsioni contro, disunendoci un po’. Dovremmo fare delle valutazioni sul perché non ha funzionato, però mi tengo la buona prestazione contro una squadra che ha dei valori. Ora il Montenegro per accedere direttamente ai quarti di finale. Loro solo una bella squadra, mi piace il loro stile di gioco, la loro aggressività, ma noi dobbiamo fare il nostro percorso qualsiasi sia l’esito della partita di venerdì prossimo” chiosa ottimista il cittì azzurro Sandro Campagna.


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