Antonio Faravelli tiene banco alla Pinetina, nel locale Golf Club in occasione delle gare valide per il prestigioso circuito benefico Golfaround. “Golf e Turismo rappresentano un binomio vincente – dice il viticoltore-golfista di Montù Beccaria, nel Pavese -. E’ un binomio in grado di valorizzare le eccellenze del nostro territorio, unendo alla componente sportiva la ricettività, la cultura e l’enogastronomia che sono da sempre i nostri punti di forza: è tempo di fare squadra e affrontare nuove sfide andando nella stessa direzione, guardando fiduciosi al futuro”.
Moltissimi partecipanti hanno acquistato i suoi vini e si sono complimentati per la qualità eccelsa. In cantina i due figli Gaia e Stefano con il marchio Vitea e una produzione da manuale: oltre agli spumanti prodotti da 100% di uve Pinot nero in bianco e Rosé, il nuovo Bonarda Historia dai profumi speziati e piacevolmente lusinghevole, il nuovo Buttafuoco Ca’ del Cervo definito rapsodico dal grande Daniel Thomases e una serie di vini da bere con grande soddisfazione.
Antonio Faravelli presenta i suoi vini: le foto