Poker d’assi azzurro
La stagione internazionale del tiro a segno volge ai titoli di coda, ma in calendario resta un ultimo appuntamento che arriva appena dopo la conclusione dei Campionati del Mondo Juniores di Lima, evento che ha regalato all’Italia un argento individuale e due bronzi a squadre nella pistola.
Alle finali di Coppa del Mondo ISSF, in programma dal 13 al 18 ottobre a Nuova Delhi, in India, l’occasione è ghiotta per chi è rientrato deluso dalla trasferta parigina. Non è il caso dei tiratori guidati da Pierluigi Ussorio, che proprio a Parigi hanno restituito la gioia della medaglia Olimpica al tiro a segno azzurro, con l’argento e il bronzo nel contest di pistola ad aria compressa dai 10 metri firmati da Federico Nilo Maldini e dal numero 1 del ranking mondiale Paolo Monna, fresco di candidatura al premio di “Shooter of the year”.
Oltre ai due tiratori di pistola, che alla vigilia della partenza per l’India prevista per venerdì 11 ottobre saranno ospiti del Festival dello Sport a Trento, prenderanno parte alle finali di Coppa del Mondo anche gli altri due azzurri finalisti a Parigi, Danilo Dennis Sollazzo nella carabina ad aria compressa dai 10 metri e Massimo Spinella nel contest di pistola automatica.
Se per Spinella, la finale dei Giochi di Parigi ha rappresentato un punto di svolta nella sua carriera di tiratore solido e consistente ai massimi livelli, per Sollazzo la speranza di medaglia era tutt’altro che remota. Il vice Campione del Mondo 2022 ha comunque l’età dalla sua parte e la consapevolezza di essere tra i migliori “compressisti” a livello mondiale.
Pur essendosi qualificato alle finali di Coppa del Mondo, non sarà della partita l’altro tiratore di carabina presente ai Giochi Olimpici, Edoardo Bonazzi, a causa di impegni inderogabili con il corpo delle Fiamme Gialle.