Sfida tra neopromosse al Dabliu Eur, per la terza giornata di Lega Calcio a 8. La Lazio Ca8, ferma a zero punti e un solo incontro disputato, riceve i rivali della passata stagione dell’Atletico Tormarancia, sorprendente capolista a punteggio pieno.
CONFUSIONE E ORGANIZZAZIONE – Piegato dalle diverse assenze, il Tormarancia che scende in campo, è pallida imitazione di quello visto le prime due gare. Il gioco è confuso, davanti le punte sono impalpabili, e dietro il panico tra Egizi e i difensori è palpabile. Nel giro di dieci minuti è una organizzatissima Lazio a prendere il via, portandosi sul 2-0 approfittando degli errori avversari.
PRAGMATISMO BIANCAZZURRO – Nella bolgia di una partita non bellissima, sono i ragazzi di Benedetti a tenere le redini dell’incontro. Mariani e Sammarco sfruttano ogni disattenzione degli avversari, mentre dietro l’ottimo Pacioni chiude la saracinesca ai diversi assalti (per lo più a fuori) del Tormarancia. Atletico che pure prova saltuariamente a riaprirla, con Scibilia prima e Valentini poi. Ma la risposta della Lazio è sempre puntuale.
TRE PUNTI – In un secondo tempo in crescendo per la squadra ospite, torna decisivo l’apporto dell’estremo difensore laziale, come degli ottimi Palmieri e Amici in copertura. La panchina lunga fa il gioco della Lazio, che custodisce senza mai soffrire veramente il 5-2 che si porterà fino a fine gara. Con i primi, fondamentali tre punti che ne deriveranno.
MIGLIORE IN CAMPO | EDOARDO PACIONI | L’atteso incontro non ha regalato particolari emozioni o prodezze tecniche e tattiche memorabili. La maggior parte delle reti sono maturate attraverso disattenzioni o pressappochismo, con il grosso dei sussulti generato da botte dalla distanza. Premiamo allora l’estremo difensore laziale, autore di una gara solida e di primaria importanza: nel chiudere la porta all’inizio, e facendosi poi trovare implacabilmente pronto sui disperati assalti avversari del secondo tempo.
