Un pareggio amarissimo, che impedisce di scrivere la storia.
Francia-Italia di rugby finisce 13-13 al Sei Nazioni. Un pareggio che per gli Azzurri ha un sapore amarissimo. A Lille, infatti, la squadra del ct Gonzalo Quesada sogna la vittoria fino all’ultimissimo secondo. Il palo colpito all’81’ da Paolo Garbisi, dopo un secondo tempo giocato in superiorità numerica per l’espulsione di Danty, vanifica il sogno della prima vittoria di sempre nella competizione in terra transalpina.
Buona partenza dell’Italia, ma a portarsi in vantaggio è la Francia al 7′ con Ollivon. Segue la trasformazione di Ramos, che si ripete al 14′ con un altro piazzato. Gli Azzurri reagiscono con Garbisi e resistono nel resto del primo tempo, chiuso sul 3-10.
Nella ripresa arriva subito la svolta, con il cartellino giallo ai danni di Danty che diventa rosso e costringe i padroni di casa all’inferiorità numerica. La Francia non sembra lasciarsi condizionare e Ramos firma il 13-3. Da quel momento in poi, però, è solo Italia: al 60′ arriva un fallo che consente a Garbisi di segnare altri 3 punti, quindi arrivano la meta di Capuozzo e un’altra trasformazione. Nel finale è Zuliani a guadagnarsi un altro calcio da fermo, ma stavolta Garbisi centra il palo. E la vittoria sfuma nella maniera più beffarda possibile.
