Le parole di Simone Ferrari
Una grande iniezione di fiducia e la consapevolezza di poter fare ancora meglio: questi sono i principali segnali arrivati dalla prima partita dell’Italia al Sei Nazioni 2023, persa 29-24 contro la Francia in uno Stadio Olimpico che per larghi tratti ha sognato di poter assistere all’impresa contro i campioni in carica. E soprattutto, questa prestazione aumenta la fiducia verso la prossima sfida, domenica 12 febbraio a Twickenham contro l’Inghilterra, come spiega il pilone destro dell’Italrugby Simone Ferrari.
“Questa partita ci lascia tanta confidenza, ci siamo fatti trovare pronti nel punto d’incontro e nelle fasi statiche contro un pacchetto superesperto e competente. Il fatto che ci siano ancora altre cose che possiamo migliorare ci dà ancora più fiducia in vista di Twickenham: sappiamo che quello che abbiamo fatto domenica possiamo replicarlo e migliorarlo nelle prossime partite. Al di là del risultato dobbiamo valutare la nostra crescita, ogni partita vogliamo mettere un mattoncino in più e non fare mai passi indietro a livello di prestazione, lavorando sui particolari e sui dettagli”
“Noi dobbiamo rimanere umili e scalare questa montagna un passo alla volta, ma stiamo preparando ogni partita come una finale, e per quello che stiamo facendo vedere possiamo giocarcela, anche se non sarà facile. Anche perché se prima qualcuno poteva sottovalutarci, adesso non c’è più nessun effetto sorpresa: loro lavoreranno sapendo che possiamo metterli in difficoltà e non ci sottovaluteranno. Poi vengono da una sconfitta in casa contro la Scozia e quindi sarà ancora più dura perché vorranno riscattarsi”.