Italrugby coraggiosa, ma passa l’Irlanda: il Sei Nazioni azzurro si chiude con una sconfitta

Sei Nazioni, Italia-Irlanda 17-22

Termina con un’altra sconfitta, la terza consecutiva ma anche la più onorevole, il Sei Nazioni dell’Italia: all’Olimpico di Roma, contro l’Irlanda, gli Azzurri danno il massimo e a più riprese sognano il colpaccio, ma devono arrendersi all’efficacia della nazionale in maglia verde, brava anche ad approfittare di trenta minuti di superiorità numerica nella ripresa.

Il match inizia con l’Italia che vuole vendicare le pesanti sconfitte contro Francia e Inghilterra: al 12′ arriva la meta del vantaggio, firmata da Monty Ioane e trasformata, per il provvisorio 7-0, da Tommaso Allan. Gli irlandesi fanno fatica ma al primo affondo trovano la parità: è il 24′ quando Hugo Keenan perfora la difesa azzurra schiacciando il pallone in area di meta, Jack Crowley trasforma ed è 7-7.

Allan riporta gli Azzurri avanti al 32′ dalla piazzola (10-7) ma nel finale di tempo l’Irlanda trova la meta del sorpasso con Dan Sheehan (Crowley non trasforma, 12-10 il punteggio). Poco prima dell’intervallo Lamaro viene punito con un cartellino giallo, gli ospiti ne approfittano al 7′ della ripresa quando ancora Sheehan va in meta per il 17-10 (Crowley sbaglia ancora il tentativo da due punti).

Al rientro di Lamaro dal ‘sin bin’, altre doccia fredda: stavolta è Ross Vintcent ad essere punito al 50′ con un cartellino, che dopo la verifica al bunker diventa rosso. Il giocatore azzurro viene dunque espulso, un sostituto potrà entrare solo dopo 20′ in base alle nuove regole e il solito Sheehan ne approfitta al 58′, mettendo a segno la personale tripletta che, dopo la terza trasformazione sbagliata da Crowley, vale il 22-10.

Nel momento più difficile, però, ci pensa Ange Capuozzo a riattaccare la spina, con una splendida azione personale che termina con la meta realizzata da Stephen Varney al 64′: Allan trasforma, il punteggio è di 22-17. L’Italia ci crede e si ritrova un paio di volte nei 22 avversari negli ultimi minuti, ma la difesa irlandese tiene botta e non ci sono altre marcature. L’Irlanda termina così il suo Sei Nazioni con 19 punti, l’Italia aggiunge il punto bonus difensivo e chiude la manifestazione a quota 5.

TG SPORT


Articoli correlati