Nonostante il ko la crescita c’è, ma non si deve arrestare.
Michele Lamaro parla chiaro all’Italrugby dopo la sconfitta contro l’Irlanda nella terza giornata del Sei Nazioni. E il capitano dell’Italia spiega che i complimenti non bastano di fronte a una sconfitta. “Il rammarico c’è sempre – sottolinea infatti a ‘Sky Sport‘ -. Noi non scendiamo in campo per ben figurare e basta. L’obiettivo è sempre quello della prestazione, perché sappiamo che tramite buone prestazioni possiamo arrivare a quello che vogliamo. Ma quello che noi vogliamo è la vittoria. Ma penso che oggi non posso chiedere di più ai ragazzi riguardo alla voglia e al cuore messi in campo”.
“Quello che noi vogliamo è rendere al meglio delle nostre possibilità. E penso che oggi a tratti lo abbiamo fatto – aggiunge Lamaro -, ma a tratti ci siamo lasciati sfuggire qualcosa. Ancora una volta abbiamo commesso l’errore di concedere troppo nei primi minuti di gioco, ed è un punto su cui volevamo migliorare”.
C’è quindi il messaggio alla squadra, in vista dei prossimi appuntamenti. “Dobbiamo iniziare a voltare pagina e a migliorare sulle cose che ci diciamo, perché concediamo ancora troppi punti in generale. Se concedi 34 punti all’Irlanda vuol dire che per vincere devi farne 35. Dobbiamo iniziare a cambiare questa mentalità, perché un blackout ci può costare caro. E oggi lo abbiamo visto”, è l’analisi di Lamaro.