Rugby, bis dell’Italia al Mondiale

Bis dell’Italia al Mondiale di rugby: gli Azzurri si sono imposti sul Canada con il risultato di 48-7, facendo un passo in avanti verso la qualificazione al prossimo Mondiale in Francia nel 2023.

Partono bene gli Azzurri che dopo un minuto sfiorano il vantaggio con Braley che viene anticipato di un soffio da Parfey prima di schiacciare la palla in meta. Pochi istanti più tardi da una iniziativa di Steyn arriva il calcio piazzato di Tommaso Allan che sblocca il risultato spostando il parziale sul 3-0.

L’Italia gioca bene e da una mischia nella linea dei 22 metri difensivi canadesi arriva la prima meta del match segnata da Steyn che raccoglie l’ovale e sfrutta la sua fisicità per rompere due placcaggi prima segnare. Allan trasforma per il momentaneo 10-0 all’ottavo minuto di giorco. Il XV di O’Shea gioca sul velluto e da un’azione corale arriva la seconda meta del match al 13′ con capitan Budd che trova un varco nella difesa canadese poco dopo il centrocampo e si invola in solitaria segnando in mezzo ai pali con Allan che trasforma per il 17-0. Il Canada prova ad alzare la testa e al 17′ spreca una clamorosa occasione con il neo entrato Heaton che solo a pochi metri dai pali perde l’ovale commettendo in avanti. La formazione di Jones prova a sfruttare la velocità dei propri trequarti ma tra imprecisione in attacco ed ottimo piazzamento della difesa azzurra con Minozzi, Benvenuti e Bisegni riesce a spedire al mittente la minaccia. Gli Azzurri nel finale di tempo hanno una buona opportunità ma non riescono a sfruttare la mischia a pochi metri dalla linea di meta avversaria con il primo tempo che si chiude sul 17-0.

I primi minuti della ripresa ricalcano l’inizio della partita con l’Italia aggressiva che sfrutta subito un’azione ripetuta a ridosso dei pali canadesi con Sebastian Negri che trova il varco giusto per spostare il risultato sul 24-0 con la trasformazione di Allan. La squadra di Jones si tuffa in attacco creando pericoli sull’asse Van Der Merwe-Hassler con il numero 14 canadese che viene fermato da un recupero all’ultimo secondo di Minozzi che evita una meta praticamente segnata. L’Italia preme sull’acceleratore e al 58′ chiude virtualmente il match trovando una meta tecnica frutto dei falli ripetuti della difesa canadese che si ritrova in inferiorità numerica con l’ammonizione rimediata da Heaton. Cinque minuti più tardi gli Azzurri sfruttano gli spazi concessi con una incursione di Polledri che da il via all’azione che porta in meta Mattia Bellini – alla sua seconda meta consecutiva nella Rugby World Cup – sul lato mancino d’attacco. Nel finale il Canada riesce a scrollarsi lo zero di dosso andando in meta con la velocità del neo entrato Coe al 70′ e, pochi minuti dopo, sempre dalla panchina, arriva la meta degli Azzurri con Federico Zani che sfrutta una maul nata da una touche sul lato mancino d’attacco. Al 79′ Minozzi chiude la partita sfruttando l’asse Polledri-Bellini inchiodando il risultato sul 48-7.


Articoli correlati