Rugby: dramma Jones, demenza a soli 41 anni: “Sono terrorizzato”

All’ex capitano del Galles è stata diagnosticata una demenza ad esordio precoce

L’ex capitano della Nazionale gallese di rugby, Ryan Jones, ha rivelato al mondo di avere una demenza ad esordio precoce, ad appena 41 anni. La malattia gli è stata diagnosticata dopo che aveva cominciato ad accusare alcuni sintomi negli scorsi mesi. “Sono terrorizzato. Sento che il mio mondo sta andando in pezzi. E ho davvero paura. Perché ho tre figli e tre figliastri e voglio essere un papà fantastico. Ho vissuto 15 anni della mia vita come un supereroe e non lo sono. Non so cosa mi riserverà il futuro”.

“Vorrei solo condurre una vita felice, sana e normale, ma sento che mi è stata portata via e non c’è niente che io possa fare. Non posso allenarmi più, non posso fare l’arbitro, non so più quali siano le regole del gioco. Le persone a me vicine notavano dei cambiamenti in me. Mi è stata diagnosticata la depressione e ho iniziato a rendermi conto che alcune delle mie funzioni cognitive non erano eccezionali. Ho cominciato a vedere che la mia memoria a breve termine non era buona. Stavo dimenticando le cose”.

Jones ha commentato anche il fatto che diversi ex rugbisti si ritrovano in una situazione simile: “Ero un bambino che sognava di giocare per il Galles. Sono riuscito a vivere quel sogno. Ho capitanato il Galles più volte di chiunque altro fino a quando non è arrivato Warburton e per nulla lo avrei cambiato. In quel momento è stato fantastico, ma oggi lo cambierei in base alla mia esperienza attuale”.


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