Jake Polledri ha detto basta
Jake Polledri, fino a questa mattina flanker delle Zebre Parma con 20 caps all’attivo nella Nazionale Italiana, ha annunciato il suo ritiro dalle competizioni agonistiche a 28 anni. A comunicare la scelta è stata la Federugby, che ha riportato le parole dello stesso giocatore nato a Bristol, in Inghilterra, azzurro grazie ai suoi nonni, italiani emigrati in Inghilterra.
Le parole di Polledri
“Alcuni dei miei ricordi più belli sono legati alla maglia azzurra e di questo sono riconoscente alla Federazione, che ha creduto in me e supportato il mio percorso rugbistico – ha dichiarato Polledri -. Giocare a rugby a livello internazionale era il mio grande sogno di bambino e l’ho vissuto al di là di ogni possibile aspettativa, dal partecipare ai tour estivi al Sei Nazioni sino alla Rugby World Cup in Giappone (nel 2019, ndr)”.
“Far parte del rugby italiano è stato speciale. Ringrazio i tifosi italiani per aver supportato non tanto me, quanto la Squadra sia nei momenti belli che nelle difficoltà. Sono felice di continuare a supportare la FIR” ha poi commentato l’ormai ex giocatore, che a livello di club ha vestito le casacche di Dings Crusaders, Hartpury College, Gloucester e Zebre Parma.
Il presidente della FIR e le Zebre Parma commentano il ritiro del 28enne
“Con Jake non è un addio, ma solo un arrivederci – ha spiegato il presidente della federugby, Marzio Innocenti -. Perdiamo un giocatore straordinario, rimane una fantastica persona che potrà essere una risorsa preziosa e un grande ambasciatore per il nostro rugby. Lo ringrazio per quanto ha dato alla maglia della nostra Nazionale”.
Anche la franchigia federale, della cui rosa Polledri ha fatto parte in questa stagione, ha preso atto della decisione di Polledri: “Le Zebre, che hanno supportato il giocatore nell’intero processo di recupero funzionale dopo l’infortunio alla spalla riportato nel febbraio 2023 contro l’Inghilterra, esprimono la totale vicinanza e il pieno sostegno a Jake per la prematura conclusione di una brillante, ancorché breve, carriera come atleta internazionale di alto livello” si legge in una nota delle Zebre Parma.
