Un inizio da incubo e un’importante rimonta, che non basta però a evitare il ko.
Finisce 31-14 la sfida tra Inghilterra e Italia a Twickenham, valida per la seconda giornata del Sei Nazioni. L’Italrugby manca quindi la storica, prima vittoria di sempre contro gli inglesi e decisivo si rivela il primo tempo concluso sul 19-0. Nel secondo arrivano invece le mete di Riccioni e Fusco, che non cambiano il destino della partita.
Il destino del pomeriggio azzurro inizia a delinearsi al 12′, con la touche di Farrell sui 5 metri e la conseguente meta di Willis. L’Inghilterra è già sul 7-0, che diventa 14-0 al 29′ grazie a Chessum. L’Italia perde anche capitan Lamaro per infortunio, e Jamie George firma la terza meta inglese in un solo tempo. Nel secondo subito Riccioni accorcia grazie alla grande iniziativa di Capuozzo, protagonista anche nell’azione che manda in meta il neoentrato Fusco. L’Inghilterra però non si lascia spaventare e con la meta di Arundell al 69′ mette in ghiaccio la vittoria.