La Nazionale italiana di rugby perde 35-22 in casa della Francia nell’ultima partita della seconda giornata dei Sei Nazioni. Gli Azzurri allenati da Franco Smith mostrano progressi rispetto al 42-0 subito in Galles, ma la prestazione dello Stade de France non è sufficiente né per la vittoria né per conquistare un punto bonus in classifica.
I francesi sfruttano al meglio i primi 20 minuti, portandosi sul 13-0 grazie alle mete di Thomas e Ollivon e a un piazzato di Ntamack. Nel momento migliore dei Bleus, però, gli Azzurri riescono a riportarsi in partita grazie a una bella meta di Matteo Minozzi e ai calci tra i pali di Tommaso Allan. Nel finale della prima frazione, però, una punizione di Ntamack e una meta di Alldritt (trasformata dal mediano d’apertura francese) permettono ai galletti di andare all’intervallo sul 23-10.
Nel secondo tempo l’Italia entra con un altro piglio, ma troppi errori nei 22 avversari consentono alla Francia di allungare alla prima palla recuperata grazie al solito Ntamack, che firma la meta che vale il bonus offensivo al 58′. Pochi minuti dopo è Zani ad accorciare le distanze (trasformazione di Allan per che riporta gli Azzurri sotto di 9 punti), ma un contrattacco concluso in area di meta da Serin al 73′ chiude definitivamente i giochi. La meta di Bellini allo scadere (non trasformata) permette solo di rendere un po’ meno amaro il punteggio.
In classifica, la Francia raggiunge l’Irlanda in testa al Torneo con 9 punti. Dietro di loro ci sono Galles e Inghilterra a quota 5 e Scozia a quota 2. Italia in coda ancora senza punti.
Prossima giornata il 22 febbraio, all’Olimpico di Roma contro la Scozia.