L’Italrugby lotta, ma non è sufficiente per vincere.
Finisce 20-34 la sfida tra Italia e Irlanda, valida per la terza giornata del Sei Nazioni. Una sconfitta onorevole per gli Azzurri, capaci soprattutto nel primo tempo di spaventare i blasonati avversari. Fatali però alcune amnesie difensive, soprattutto nella seconda metà del match.
L’Italrugby va sotto già dopo due minuti, con la prima meta dell’Irlanda firmata Ryan. Byrne sbaglia il piazzato e gli Azzurri restono nella partita. Anzi: Varney pareggia il conto delle mete e Garbisi trova i pali per il 7-5 del sorpasso. Addirittura Cannone va vicino a un’ulteriore meta, che dall’altra parte non sbaglia invece Keenan che riporta in vantaggio l’Irlanda. Dopo un fallo subito da Menoncello, però, Garbisi accorcia nuovamente con un piazzato a segno.
La terza meta dell’Irlanda è firmata Aki, seguito al 35′ da Hansen. Al 40′, però, Bruno riporta gli Azzurri sul 17-24 con una meta pazzesca dopo 50 metri di corsa che gli avversari non riescono a contenere. Nel secondo tempo è il solito Garbisi a riaprire ulteriormente la contesa realizzando i tre punti del 20-24. Purtroppo però l’Italia non riuscirà a conquistarne altri, subendo in seguito la decisiva meta di Hansen e non riuscendo più a reagire.
