Terminata la regular season, è tempo di playoff per un campionato italiano ansioso di dare una spinta al proprio brand grazie ad accordi commerciali (fino al 2021 il torneo si chiama “Peroni Top 12”) e televisivi (con gli incontri sono ora trasmessi sulle piattaforme Tv e web della Rai). Sabato 4 e domenica 5 maggio, infatti, sono scese in campo le quattro semifinaliste nelle gare di andata, con il Mirabello di Reggio Emilia che ospitava il match tra Valorugby Emilia e Kawasaki Robot Calvisano e il Plebiscito di Padova in cui invece andava in scena il 165esimo “Derby d’Italia” tra Argos Petrarca Padova e Femi-Cz Rovigo.
L’unica a sorridere è la squadra vincitrice della regular season, capace di andar via da Reggio Emilia con un 25-17 rassicurante ma non troppo, in vista degli 80 minuti da giocare davanti ai propri tifosi: la meta di Nicolò Casilio e la doppietta di Pierre Bruno, unite alla prestazione da man of the match di Paolo Pescetto, non bastano a travolgere i reggiani, che rispondono con le segnature pesanti di Junior Ngaulafe e Alessandro Mordacci e si portano fino al 17-22 a pochi minuti dalla fine, quando proprio Pescetto chiude definitivamente l’incontro con la punizione del +8.
Ancora più equilibrata, invece, la sfida tra il Petrarca e il Rovigo: il maltempo rende il campo pesante e il gioco brutto e spezzettato, e fino alla fine i bersaglieri sembrano poter chiudere sul 10-3, lo stesso risultato dell’intervallo (meta rossoblù di Matteo Ferro, nominato anche man of the match). I padroni di casa, però, non si arrendono e conservano intatte le possibilità di qualificarsi alla finale raggiungendo gli avversari all’ultimo respiro, grazie alla meta di Riccardo Michieletto trasformata da Luca Zini.
Le gare di ritorno sono in programa sabato 11 e domenica 12 maggio: prima sarà la volta di Calvisano-Valorugby, poi sarà Rovigo ad ospitare il Derby d’Italia numero 166 della storia. Come nota a margine, la Federazione ha annunciato la data dello spareggio salvezza tra Verona e Lazio: le due squadre si giocheranno la permanenza nel Pro 12 al Plebiscito di Padova, sabato 11 maggio.